Dall Amarone Della Valpolicella Alla Tarte Tatin 5 Prelibatezze Nate Da Un Errore Accordini Igino? Alla tradizione si sono successivamente aggiunte le tecnologie più all’avanguardia che permettono di compiere dei passi da gigante nel settore enologico. Valpolicella: la terra dei vini per eccellenza: La Valpolicella è sempre stata la terra dei vini per eccellenza sin dai tempi più antichi, basti pensare solamente al suo nome, la cui etimologia significa appunto val polis cellae, ossia la valle di molte cantine. Qui il terreno è di natura pressoché calcarea e risale addirittura alle epoche del Giurassico e del Cretaceo. Questa caratteristica, unita ad un clima temperato, precipitazioni moderate e alla presenza dei cosiddetti progni (piccoli torrenti), rende questa zona del Veneto perfetta per la coltivazione e la crescita dei vitigni.
Sono migliaia, tutti gli anni, le bottiglie prodotte, richieste non solo dai clienti in Italia ma anche da quelli all’estero. La tradizione ereditata da una cantina attiva da quasi 2 secoli si abbina con il ricorso alle tecnologie più all’avanguardia che assicurano al marchio Accordini Igino un posto di primo piano nel settore ecologico. Sin dai tempi antichi la Valpolicella è stata terra di vini: lo stesso nome lo denuncia, visto che deriva dal latino “Val polis cellae”, vale a dire la valle di tante cantine. Le caratteristiche che rendono questo territorio così speciale sono principalmente due: da un lato la natura calcarea del terreno, e dall’altro lato il clima temperato, con piogge moderate.
Infine, la cantina Accordini Igino propone anche il Ripasso. Di che cosa si tratta? La Valpolicella Ripasso vanta una DOCG da poco più di 10 anni. Si tratta di un metodo di produzione di vino antico: i lotti di vino Valpolicella appena fermentati vengono fatti fermentare di nuovo insieme con i lieviti, i semi e le bucce che compongono la bagassa del Recioto o dell’Amarone. In questo modo Accordini Igino mette a disposizione degli appassionati vini caratterizzati da un colore intenso, più alcolici rispetto al Valpolicella Classico e contraddistinti da un livello di complessità superiore. Scoprire Di Piu informazione sopra Accordini Igino.
Che intuizioni ha avuto Igino? Essendo stato un autentico contadino veneto, mio padre non rinunciò mai a lavorare in campagna, ma ebbe l’intuizione di comprendere che i tempi stavano mutando. Così negli anni ’80 del secolo scorso c’è stato il picco dell’Amarone. Accordini Igino è stato sempre convinto che è in vigna che si può fare il vino buono; non era molto persuaso della bontà della tecnologia, ma amava seguire e rispettare il ciclo della natura. Ci racconta di più della cantina? La mia visione, che ho ereditato da mio padre, è quella di dare vita a un vino che proponga gli standard di qualità più elevati, anche per mezzo di metodi di produzione migliori di quelli a cui l’industria ci ha assuefatto. Il nostro obiettivo è quello di prevenire una industrializzazione priva di regolamentazione, che è uno degli errori più frequenti che si commettono in fase di preparazione dei vini.
Non è difficile intuirne il motivo, considerate le caratteristiche distintive di questo vino: il sapore al palato è intenso, mentre il gusto non ha eguali nel resto del mondo. Con il suo profumo complesso, l’Amarone è un vino dal carattere deciso. L’Amarone della Valpolicella di Igino Accordini: L’Igino Accordini Amarone della Valpolicella è un vino di grande successo in tutto il mondo. L’imprenditore agricolo Guido Accordini, che è un vero e proprio esperto di questo vino, prima di altri è stato in grado di capire e di sfruttare l’importanza delle esportazioni in Estremo Oriente. Trova Di Piu informazione a Accordini Igino.